LUCA E KATE SALVANO IL VERO HIPHOP

Intervista a Luca Argentero

I: Ciao Luca, ultimamente ti abbiamo visto poco, tutti si chiedevano che fine avessi fatto ed eccoti spuntare nel video di uno degli artisti piu' importanti della scena death metal italiana, Disorder Zero. Come è possibile? Spiegaci cosa ti ha spinto a partecipare a questo progetto.

L: Potrei dirti che l'ho fatto per pagare il mutuo ma non sarebbe abbastanza giornalistico quindi preferisco spiegarlo con una questione di stile. Mi hanno sempre additato come il prodotto di un reality allora ho deciso di riqualificare la mia immagine. Ho iniziato a collaborare cin alcuni registi teatrali e in questa ottica ho deciso di partecipare al video di uno degli artisti piu' rispettati del death metal italiano.

I: Raccontaci la tua esperienza, come e' stato collaborare con un artista così controverso.

L: Di fatto non ho mai interagito realmente con lui, immagino che abbia seri problemi di socialità. Ma ho comprato il suo nuovo disco e l'ho messo nel mio iPod. Molto bello, solo che alla quinta traccia mi sono dovuto fermare perchè mi sono reso conto che stavo per buttarmi sui binari della metro, in un inconscio tentativo di suicidio.

I: Immagino, ho saputo di gente che per riflesso ha iniziato a farsi dei tagli di lametta su braccia e gambe mentre ascoltava le tracce del suo nuovo disco, altri per protesta si sono dati fuoco all'ultimo concerto di FibraTore. Ma torniamo a noi. La storia del video è molto bella anche se qualcuno ci ha visto degli elementi di collegamento con alcune soap opera, alcuni critici hanno insunuato che irealizzatori del video si siano ispirati agli sceneggiatori di Beautiful, la famosa soap opera americana, e che l'unica cosa di interessante nel video sia la fotografia.

L: Sono tutte illazioni, affermazioni prive di qualsiasi fondamento. La storia è molto originale e il fatto di aver inserito me e Kate Middleton come personaggi principali conferisce al video quel tocco trash che nessuno si sarebbe mai aspettato da un artista di tale importanza. Vedi, ormai quello che conta è l'immagine, nessuno ha più voglia di ascoltare davvero la musica, se fai un disco, allora devi fare assolutamente uno o più video, sennò rischi che le tue canzoni passino inosservate. Prendi Or Bow, il famoso cantante rockabilly, del suo ultimo disco, "Il Ragazzo in Bianco", ha realizzato almeno otto video, quasi tutte le tracce del cd. Sai bene che lui è uno tra i più esposti cantanti del momento, e ciò non è dovuto tanto al suo talento innegabile, quanto alle operazioni di marketing che lui e la etichetta che lo produce portano avanti. Un altro esempio potrebbe essere Ciarra Picus, che per aumentare le vendite regala, per ogni copia del suo cd metal, un pupazzo pokemon, che quando gli infili un dito nel culo inizia a cantare sono il king del rap con tanto di "s" sibilante.

I: Ma non vorrai paragonare questi artisti, che comunque hanno un'esposizione maggiore e un livello di qualità differente al nostro Disorder Zero?

L: No, non voglio dire questo. Me ne guardo bene; solo che la logica è simile.

I: Devo essere sincero con te Luca, non mi aspettavo questa analisi da te. Ma passiamo alle tue future collaborazioni. Quali sono i progetti per il futuro? Hai già qualcosa in cantiere?

L: Sì, abbiamo già iniziato le riprese per il video di un famoso rapper italiano, forse il migliore sulla scena. Ma non posso dire altro. Sarà una sorpresa, anzi una sorpresona.